Uganda: tra etnie, primati e big five
Tour giornaliero personalizzato e completamente modificabile
Giorno 1: Arrivo a Entebbe
Al vostro arrivo in aeroporto sarete accolti dal nostro driver che vi accompagnerà a Jinja , nell’est del Paese. Il trasferimento richiederà 2 ore di viaggio. In attesa delle avventure che ci aspettano nei prossimi giorni, vi consigliamo di sfruttare le ore rimaste a disposizione per visitare la città, assaggiare piatti tipici locali e riposare in tranquillità .
Giorno 2: Moroto
In mattinata inizieremo a risalire la parte orientale del Paese: prima di arrivare a Moroto, passeremo a fianco della Pian Upe Game riserve. Giunti a destinazione ci incontreremo con la nostra guida che ci porterà a scoprire questa zona del’Uganda ancora remota e poco battuta.
Giorno 3: Visita ai villaggi Tepes e Karamojon
Trascorreremo l’intera giornata per fare visita ai villaggi Tepes e Karamojon, vicino al monte Moroto. Dopo una risalita a piedi di circa 1 ore e mezza, visiteremo reperti archeologici di estremo interesse, quali pitture rupestri risalenti all’età della pietra, le labowr Hill e, se sarà consentito, le miniere. Al nostro ritorno in Hotel, avremo il piacere di incontrare in hotel Padre Aldo, Padre comboniano che si dedica alla popolazione locale da 50 anni. Gli abitanti, chiamati “Karimojong”, sono tradizionalmente semi nomadi e dediti prevalentemente all’allevamento del bestiame, soprattutto bovino. La regione ha gli indicatori socio- sanitari peggiori di tutta l’Uganda; ragioni storiche e ambientali sono alla base di questa situazione, solo negli ultimi anni si stanno notando miglioramenti nel campo sociale ed economico.
Nella zona sono stati trovati reperti archeologici di estremo interesse, quali pitture rupestri datate come risalenti all’età della pietra. Si stima che gli attuali abitanti (“Karimojong”) arrivarono circa 4000 anni fa, e spinsero i primitivi abitanti (“Tepes”) sulle montagne dove ancora vivono in villaggi tradizionali. Circa l’ 80% della popolazione vive comunque in zone rurali, anche nella pianura (tipica savana), in villaggi costruiti con legni e fango, dove la vita si svolge ancora secondo la cultura ereditata dagli antenati.
Giorno 4: Ziwa Rhino Sanctuary
In mattinata ci trasferiremo a ovest verso Ziwa Rhino Sanctuary, per avvicinarci a Murchison Falls National Park. Pranzo lungo la strada o al sacco . Nel pomeriggio trekking con i rinoceronti che vedremo da molto vicino . Il santuario di Ziwa, che al momento ospita circa 25 esemplari di rinoceronte “bianco”, ha lo scopo di consentire la loro futura reintroduzione nei parchi nazionali dell’Uganda: le due sottospecie autoctone, il rinoceronte bianco settentrionale e il rinoceronte nero orientale, sono entrambe estinte in natura dal 1982.
Giorno 5: Murchison falls National park
Arriveremo a Murchison falls National park in tarda mattinata,visiteremo le cascate dalla loro parte più alta da pochi metri , qui avremmo la possibilità di “ascoltarle” in tutta la forza che le rendono le cascate più potenti al mondo ; successivamente check in alla struttura scelta e successivamente effettueremo un Safari fotografico nel settore a nord del Nilo dove si concentrano i “game drive” e dove inizieremo a vedere i primi animali selvatici. Questo parco nazionale ospita una varietà e una quantità di fauna altissima ed essendo “tagliato” a metà dal Nilo e avendo il Lago Alberto come confine naturale , offre un paesaggio estremamente verdeggiante e collinare che lo rendono unico e non comparabile ad altri parchi savana in Africa . L’area su cui sorge il Murchinson Falls National Park è la più estesa dell’Uganda, 5000 kmq circa e comprende anche le riserve di Bugungo, Karuma e Bugongo. Il parco è caratterizzato dalla tipica vegetazione della savana e della foresta. Il nome è dato dalle meravigliose cascate che sorgono in un punto in cui il Nilo Vittoria attraversa una spaccatura nelle rocce e cade per circa 45 metri dando vita ad uno spettacolo di potenza e di rara bellezza. Nel parco troviamo all’incirca 76 specie di mammiferi: elefanti, bufali, giraffe, leoni, leopardi, antilopi, Uganda kobs e molti altri; inoltre troviamo circa 450 specie di uccelli, alcuni dei quali molto rari.
Giorno 6: Safari e “crociera” sul Nilo Vittoria
Sveglia all’alba e Safari fotografico nella parte a nord del Nilo. Qui potrete trovare animali come Uganda kobs, bufali, elefanti, waterbuks, jakson’shartbeests, iene, ippopotami, giraffe, diversi tipi di scimmie e uccelli, e se sarete fortunati leoni e leopardi. Inoltre potrete ammirare gli splendidi scenari della Savana e del Nilo Alberto. Pranzo al sacco sulle sponde del Nilo o al lodge a seconda del tipo di trattamento. Nel pomeriggio farete una “crociera” sul Nilo Vittoria che vi porterà a circa 500 metri dal punto in cui le cascate Murchison si immettono nel fiume, potendole ammirare in tutta la loro potenza e maestosità. Il nostro driver vi aspetterà per fare rientro alla struttura scelta.
Giorno 7: Fort Portal
Giornata interamente dedicata al trasferimento. Partenza in mattinata in direzione di Fort Portal; pranzo al sacco o in un ristorante nei pressi di Hoima. La strada sarà lunga ma assolutamente scenografica: vedrete splendidi panorami del Lago Alberto e della rift valley Albertina, piantagioni di tè, caffè e tabacco e tantissimi villaggi locali. Arrivo a Fort Portal nel pomeriggio con possibilità di visitare un mercato se il tempo lo consentirà.
Giorno 8: Queen Elizabeth national park
In mattinata trasferimento a Queen Elizabeth national park dove costeggeremo l’area dei crateri nei pressi di Kibale forest; l’arrivo al lodge sarà previsto per pranzo. Nel pomeriggio “crociera” sul “Kazinga Channel” canale naturale che unisce Lago Edoardo e Lago Giorgio. In queste tre ore osserveremo tantissimi ippopotami, bufali, elefanti che si abbeverano al fiume, antilopi e uccelli anche molto rari. Questa sarà sicuramente una delle attività più emozionanti dell’intero viaggio, vedere infatti la vita movimentata della savana vicina ai corsi d’acqua è un grande spettacolo naturale. In questo parco vivono un altissimo numero di animali: sono circa 95 le specie di mammiferi qui presenti tra cui leoni, elefanti, leopardi, Uganda kobs (impala), iene , bufali e diverse specie di primati come scimpanzè, colobi blu, rossi,bianchi, neri e babbuini. Troviamo inoltre circa 600 specie di uccelli, una delle piu’ alte concentrazioni dell’intero panorama Africano e distese di fenicotteri rosa lungo il lago di origine vulcanica Katwe.
Giorno 9: Foresta di Kyambura o di Kalinzu
In mattinata effettueremo il trekking con gli scimpanzé nella foresta di Kyambura o nella foresta di Kalinzu , due foreste all’interno della Savana del parco che offrono una varietà di vegetazione incredibile, foreste ricche di biodiversità ancora differente rispetto a quelle che troverete nelle successive e che ospita una folta comunità di Scimpanzè che qui potrete avvistare da molto vicino. Avvistamento garantito al 90%. Pranzo al lodge. Nel pomeriggio faremo un safari fotografico tra le rotte del parco: setacceremo il “Kaseny e il Kazinga track” alla ricerca di elefanti, bufali, leopardi, leoni, antilopi e molte altre specie.
Giorno 10: Ishasha
In mattinata ci trasferiremo a sud del parco attraversando la foresta di Maramagambo e arriveremo nel settore di Ishasha in tarda mattinata. Con un pò di fortuna in quest’area potrete ammirare i “lion climbing”, leoni che si arrampicano sui “fig trees”, alberi che si diramano a pochi metri di altezza e che i leoni usano come loro “uffici personali” nelle ore più calde della giornata. Pranzo al sacco o a un ristorante a Kihihi. Successivamente inizieremo ad ammirare gli spettacolari panorami delle montagne di Bwindi Impenetrable forest prima di raggiungere Rushaga, dove partirà il nostro trekking ai gorilla di montagna il giorno successivo. Nel pomeriggio potrete fare una passeggiata nel villaggio o potremo organizzarvi una visita a un villaggio. Questo parco si trova nel settore sud ovest dell’Uganda ad una altitudine compresa fra i 1160m e i 2607m. Si tratta di una vera e propria foresta tropicale distribuita su monti e vallate ed è considerata una delle foreste più ricche in biodiversità di tutta l’Africa; è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Nella lingua locale “Bwindi” significa “posto oscuro” in riferimento alla sua natura di fatto impenetrabile. Nel parco abitano 350 circa specie di uccelli, 200 specie di farfalle, 324 tipi diversi di alberi di cui 14 presenti solo in questo parco, per cui si possono effettuare escursioni di “bird watching”in una natura incontaminata fino all’incontro con le comunità di Pigmei residenti nel parco.
Giorno 11: Gorilla trekking
Dopo colazione procederemo verso il quartier generale di Bwindi impenetrabile forest per un breefing con i ranger del parco; sarete posizionati in gruppi di massimo 8 persone, vi sarà assegnata una delle famiglie di gorilla che vivono vicino all’area di questo settore del parco; due ranger specializzati e i “trackers” (coloro che seguono e monitorano le famiglie dall’alba al tramonto e che permettono questo straordinario processo di conservazione ) vi accompagneranno e guideranno nella foresta impenetrabile alla ricerca di una delle famiglie di Gorilla di Montagna che potrete osservare, seguire e contemplare per un ora dal momento del primo avvistamento. Assicuratevi di avere nel vostro zaino il Box lunch (obbligatorio e consegnato dal lodge), almeno due litri di acqua, scarpe da trekking, abbigliamento lungo e k-way. La durata del Gorilla trekking varia da giorno a giorno e da famiglia di gorilla ad un’altra e non possiamo prevederla in anticipo; ciò che rende unica questa attività è la possibilità di vedere questi splendidi primati in via di estinzione nel loro habitat naturale senza interferire in alcun modo nella loro vita giornaliera grazie a delle regole obbligatorie da seguire. L’acquisto del permesso di ingresso (800 usd e sempre incluso nei nostri pacchetti) ha sostenuto il processo di conservazione che è l’unico che ha portato risultati concreti nel tempo; infatti dai poco piu 400 esemplari del 1990 adesso possiamo contare circa 1100 esemplari tra Uganda, Rwanda e Rdc. Dopo il trekking trasferimento a Kisoro all’estremo sud ovest del paese.
Giorno 12: Mghainga National Park
Sveglia all’alba per il trasferimento al Mghainga National Park dove avrà luogo il trekking alle golden monkey. La vegetazione e la conformazione di questo parco è diversa rispetto alle precedenti foreste e appartiene al versante Ugandese del parco dei vulcani del Rwanda.
Godrai di una vista unica sulle vette del Parco Nazionale dei vulcani; tieniti pronto a scattare foto a specie di uccelli come il Ruwenzori Turaco, il colobi e soprattutto alle Golden monkey , primate endemico di quest’area che incontrerete nel tragitto e che vive a ridosso della foresta di bamboo. Dopo il trekking ci trasferiremo a Lake Bunyonyi per la cena ed il pernottamento. Il parco nazionale dei gorilla di Mgahinga (Mgahinga Gorilla National Park) è un parco nazionale dell’Uganda sud-occidentale, situato nei pressi della città di Kisoro, nei Monti Virunga. È adiacente al Parco dei Vulcani (Ruanda) e al Parco Virunga (RDC). L’area del parco comprende tre degli otto Vulcani della catena dei Virunga: il Muhavura, il Gahinga (da cui prende il nome il parco) e il Sabinyo. Con il Parco di Bwindi, il Mgahinga è uno dei due parchi dell’Uganda a ospitare i Gorilla di Montagna. In questo parco è possibile avvistare le “golden Monkey” che sono endemiche di quest’area adiacente al Virunga.
Giorno 13: Partenza
In mattinata ci trasferiremo ad Entebbe per il volo di ritorno, da prevedere dopo le ore 17. Pranzeremo sulla linea dell’equatore dove potrete acquistare dei souvenir per poi dirigerci verso l’aereoporto.
Estensioni Mare
Ssese Island
Le Isole Ssese, un arcipelago sul Lago Vittoria, offrono pace e relax lontano dalla frenesia. Con spiagge di sabbia bianca, acque limpide e biodiversità, sono ideali per avventure o soggiorni tranquilli immersi nella natura.
Kenya
Dai safari mozzafiato tra le savane del Maasai Mara, alle spiagge paradisiache dell’Oceano Indiano, passando per le culture millenarie delle tribù Maasai: il Kenya offre un’esperienza indimenticabile.
Tanzania
Con i suoi spettacolari parchi, offre safari imperdibili per ammirare la fauna. Per gli amanti del trekking, il Kilimangiaro è una sfida avvincente. Chi cerca relax troverà nelle spiagge di Zanzibar un autentico paradiso.
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